Missione

Proseguire il percorso avviato da Franz e Davide Paludetto con il Castello di Rivara come centro culturale è l’obiettivo del Comitato.

Fin dall’inizio degli anni ‘80 quando Franz Paludetto decise di farne baricentro simbolo della propria attività di gallerista, il Castello è stato al tempo stesso spazio di ricerca e tradizione, in continuità con l’esperienza della Scuola di Rivara della seconda metà dell’800.

L’Europa dell’arte contemporanea è passata da Rivara perché Franz e Davide, in oltre 40 anni, hanno scelto di aprire il Castello, la Villa neobarocca e il parco ad artisti, curatori, appassionati e collezionisti internazionali che desideravano incontrarsi e alle comunità locali, in uno spazio ospitale e dinamico di dialogo e confronto.

Il Comitato si propone quindi di mantenere vivo lo spirito di condivisione, contribuendo a non disperdere il lavoro professionale e le dimensioni personali che hanno costruito quella peculiare identità e ad avviare un percorso che porti il Castello, il Centro di Documentazione e la Collezione d’Arte ad essere un «bene comune». In particolare per

  • salvaguardare il bene immobile nelle sue diverse parti, con una destinazione d’uso in linea con la sua storia e vocazione culturale;
  • mantenere l’integrità della collezione di Franz e Davide, come loro eredità culturale;
  • valorizzare il Centro Documentazione, un archivio storico che racconta 50 anni di ricerca e relazioni a livello internazionale di Franz e Davide Paludetto.

Comitato

Il Comitato, composto da amici della famiglia Paludetto, artisti e collezionisti, amministratori pubblici e professionisti attivi in vari ambiti, nasce del 2024, a pochi mesi dalla prematura scomparsa di Davide Paludetto, che del padre Franz aveva raccolto l’eredità materiale e immateriale del Castello di Rivara.

Senza scopo di lucro, il Comitato si propone come interlocutore capace di supportare i soggetti incaricati di valutare e decidere del futuro del Castello, della collezione d’arte e dell’archivio storico.